Il grande mistero di Gabriele Paolini

Stasera sono andato a curiosare in Piazza Montecitorio, dove sono arrivato poco dopo le 19 e mi sono seduto a riposare un po’, nella speranza di vedere qualche deputato “famoso” uscire dal palazzo, magari qualche 5 Stelle (di cui ormai sono diventato fan), che sò un Di Battista, o un Sibilia.

La caccia si rivela in realtà piuttosto infruttuosa, dopo mezz’ora l’unico avvistato è Fioroni, e in effetti mi dico che è troppo presto, questi probabilmente lavorano fino a tardi, altro che le sette. Finché non si manifesta il buon Paolini. Inizialmente lo ignoro perché lo vedo semplicemente vagabondare per la piazza, poi dopo un po’ mi rigiro dalla sua parte e mi accorgo che si è messo all’opera: sta disturbando il giornalista di turno, e intorno alla scena si è già radunata una folla di curiosi che sghignazzano. Appena finisce l’opera di disturbo, che faccio appena in tempo a riprendere, la gente gli chiede a più riprese una foto insieme. Lui, col tono rapido e professionale di un manager impegnatissimo, esclama: “Ok ma veloci che ho Skynews delle venti e dieci”.

Per il resto parli il video, che svela finalmente il grande mistero, e risponde all’amletico interrogativo che mi sono sempre posto: ma questo come cacchio fa a essere sempre presente dietro ogni troupe, chi lo avverte su dove stanno filmando i servizi del telegiornale? Svelato l’arcano: ha quella specie di macchinetta, forse una semplice radiolina, a cui è perennemente e morbosamente attaccato. Appena riceve notizia che stanno filmando un servizio del tg, corre. Letteralmente: due secondi dopo aver finito i convenevoli con i fan in Piazza, è schizzato verso una nuova scena del crimine.

PS: Sara Tommasi l’ha portata lui in ospedale??

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